Il Marocco è una meta ambita da naturalisti e appassionati esploratori di tutto il mondo. Dalle dune del deserto alle aspre vette dell’Alto Atlante, gli estremi contrasti del paesaggio ospitano un altrettanto intricato numero di specie animali e vegetali, alcune di queste specializzate a sopravvivere negli estremi habitat che lo contraddistingue.
La spedizione naturalistica avrà inizio a Marrakech per poi proseguire verso sud esplorando il Parco Nazionale di Sous-Massa. Ci dirigeremo poi al deserto roccioso di El Borj, arrivando infine sino ai lembi settentrionali del Sahara per poi risalire di nuovo lungo la costa alla città Rossa, attraverso veri e propri hotspot di biodiversità.
Un itinerario ad anello, per un totale di 1400km, durante il quale attraverseremo vaste pianure desertiche, montagne che nascondono vallate rigogliose e bellissime oasi alla ricerca di alcune delle specie più iconiche del Nord Africa. Oltre ai numerosi e iconici Uccelli come l’Ibis eremita, il Codirosso algerino, l’Allodola beccocurvo e il Corrione biondo, potremo incontrare il Cobra egiziano, la Vipera del deserto, la Vipera soffiante, i criptici Camaleonti mediterranei e le molteplici specie di gechi deserticoli, e, ancora, decine e decine di altre specie tra Anfibi, Mammiferi e Artropodi.
La biodiversità sarà, come in ogni nostro itinerario, la protagonista indiscussa dell’esperienza di viaggio ma dedicheremo tempo ed attenzione anche agli splendidi scenari e alla scoperta della ricchissima cultura e all’enogastronomia locale.
-Sous-Massa National Park: Parco nazionale situato nel Marocco sud-occidentale, comprende sette villaggi di tradizione berbera e alcune città crocevia di culture e artigianato come Tiznit e Massa. L’area è caratterizzata da una vasta diversità di habitat e paesaggi, dalle sconfinate spiagge sabbiose alle armoniose insenature rocciose, passando per gli ambienti steppici. In particolare insisteremo sulla foce dell’Oued Massa, il corso d’acqua più importante della zona, hotspot di biodiversità in questa altrimenti ostica area desertica. Qui sono molteplici le specie target, sia per ciò che riguarda l’erpetofauna che gli Uccelli. Tra questi, la zona vanta la presenza di una delle sole due colonie riproduttive originarie esistenti di Ibis eremita.
-Fort-Bou Jerif: Tappa pregna di storia nelle spedizioni del Marocco meridionale, Fort-Bou Jerif fu eretto nel 1935 come posto di sorveglianza per il confine con l’enclave di Ifni a nord di Wadi Noun. Inizialmente era occupato da cavalieri di cammelli, del maestoso forte rimangono le rovine che spiccano sul paesaggio lunare che le circonda. Tra i luoghi più remoti in cui alloggeremo, ma non per questo meno ricco di biodiversità, l’habitat steppico e semi desertico sarà ottimale per incontrare alcuni specialisti delle zone aride come l’Allodola del deserto (Ammomanes deserti), l’Allodola beccocurvo (Alaemon alaudipes), il Geco dall’elmetto (Tarentola chazaliae), il rarissimo Trogonophis wiegmanni e l’elusiva Vipera soffiante (Bitis arietans).
-Plage Blanche: Una fascia di sabbia bianca lunga 40km che si affaccia sulle Canarie, paesaggio costiero incontaminato. La presenza di un corso d’acqua che sfocia direttamente nell’oceano genera un trittico di habitat preziosissimo: restando fermi nello stesso punto sarà possibile osservare la fauna tipica dell’habitat di foce da un lato mentre dall’altro, nella porzione di habitat retrodunale, avremo l’occasione di osservare Uccelli come il Corrione biondo (Cursorius cursor), la Grandule (Pterocles alchata) e la Pernice Sarda (Alectoris barbara). Infine spostandosi una decina di metri sarà possibile dedicarsi al seawatching alla ricerca di Uccelli marini.
-Deserto di El Borj: Nella provincia di Guelmim. Come in un set cinematografico di un film sull’antico testamento, qualche arbusto adorna la distesa di sabbia rossa da cui affiorano costoni di roccia scura che circondano il nostro alloggio tradizionale berbero. Il primo vero e proprio deserto roccioso che esploreremo, di giorno gli Uromastici (Uromastyx nigriventris) ne sono padroni, me è soprattutto di notte che il deserto prende vita. Al calar del sole ci muoveremo in cerca della Vipera del deserto (Cerastes cerastes) e delle sue prede: il Gerboa del deserto (Jaculus jaculus), il Petrosaltator rozeti e il Geco dalle dita a ventaglio (Ptyodactylus oudrii).
-Assaka: Nella parte meridionale della provincia di Sidi Ifni, incassato nella scogliera a picco sull’Atlantico, si trova il Rayon Vert, l’alloggio che ci ospiterà per la notte. A poche decine di metri di distanza scorre e si riversa nell’oceano il Noun River, un importante corso d’acqua che ha scavato la roccia caratteristica di questa porzione di costa, dando vita ad un paesaggio suggestivo e un habitat diversificato. Sarà facile trovare nei pressi del fiume Anfibi come il Rospo della Mauritania (Sclerophrys mauritanica) e la Rana verde nordafricana (Pelophylax saharicus), mentre tra Euphorbia officinarum e Orbea decaisneana tipiche delle pareti rocciose, potremmo imbatterci nel Camaleonte comune (Chamaeleo chamaeleon) e nella Vipera della Mauritania (Daboia mauritanica). Gli ambienti di foce, inoltre, permetteranno l’osservazione di molteplici specie ornitiche,
-Mirleft: Cittadina rurale famosa per il turismo legato agli sport acquatici, di giorno è completamente deserta. Ma al calar del sole tutto prende vita: bar e ristoranti aprono e le vie si animano di un allegro via vai. La zona è caratterizzata da zone di macchia spezzata da gole rocciose nella zona costiera e valli fluviali nella zona interna. Non è raro il passaggio di rapaci come l’Aquila di Bonelli (Aquila fasciata) e la Poiana codabianca (Buteo rufinus). Inoltre nelle gole e nelle vallate sono presenti specie di interesse quali Testuggine greca (Testudo graeca), Cobra egiziano (Naja haje), Dasypeltis sahelensis, Saurodactylus brosseti e Agama bibronii.
-Paradise Valley: A 60km da Agadir, lungo l’Alto Atlante, troviamo la “Paradise Valley”, una vallata fluviale, caratterizzata da una gola ricca vegetazione e di piscine naturali. La zona, ricca di affioramenti fossiliferi risalenti al Siluriano/Devoniano, rappresenta un hotspot di biodiversità che ospita decine e decine di specie di Uccelli, dal Codirosso algerino (Phoenicurus moussieri) alla Monachella nera (Oenanthe leucura), di Anfibi, dal Rospo della Mauritania (Sclerophrys mauritanica) al Discoglosso marocchino (Discoglossus scovazzi) e Rettili, dalla Testuggine palustre spagnola (Mauremys leprosa) all’endemico Geco diurno dell’Atlas (Quedenfeldtia moerens), oltre ad essere l’unica stazione di Zerynthia africana nella provincia di Sous.
-Marrakech: Tra le città marocchine più famose al mondo ed una delle più prestigiose e emblematiche capitali dell’antico impero. Odori di spezie, sapori, musicisti, carrettieri, incantatori di serpenti, dentisti improvvisati, venditori di ogni cosa, attori, storpi, poveri e finti poveri. Tutto il Maghreb è qui. La visita della ‘’città rossa’’ è un’esperienza unica, indelebile, che ispira e incanta l’uomo da secoli. Oltre agli aspetti prettamente culturali a cui diamo sempre il giusto spazio nei nostri viaggi, non mancherà ovviamente un occhio di riguardo verso la biodiversità urbana che popola la caotica città, dalle Cicogne bianche (Ciconia ciconia) arroccate sulle parti più alte degli edifici e delle mura agli onnipresenti Zigoli delle case (Emberiza sahari) e le Gazze del Maghreb (Pica mauritanica), per fare alcuni esempi.
Anfibi: Rana verde nordafricana (Pelophylax saharicus), Rospo della Mauritania (Sclerophrys mauritanica), Rospo smeraldino africano (Bufotes boulengeri), Rospo di Brongersma (Barbarophryne brongersmai), Discoglosso marocchino (Discoglossus scovazzi).
Rettili: Corridore delle sabbie di Forsskal (Psammophis schokari), Vipera soffiante (Bitis arietans), Vipera cornuta del deserto (Cerastes cerastes), Cobra egiziano (Naja haje), Macroprotodon brevis, Vipera della Mauritania (Daboia mauritanica), Echis leucogaster, Malpolon moilensis, Hemorrhois algirus, Dasypeltis sahelensis, Colubro muso a punta dal diadema (Lytorhynchus diadema), Agama bibronii, Uromastyx nigriventris, Saurodactylus harrisii, Stenodactylus mauritanicus, Tarentola chazaliae, Saurodactylus brosseti, Uromastyx nigriventris, Tropiocolotes algericus, Camaleonte comune (Chamaeleo chamaeleon), Quedenfeldtia moerens, Ptyodactylus oudrii, Eumeces algeriensis, Saurodactylus elmoudenii, Varano del deserto (Varanus griseus), Testuggine palustre spagnola (Mauremys leprosa), Testuggine greca (Testudo graeca), Trogonophis wiegmanni, Chalcides sepsoides.
Uccelli: Pernice sarda (Alectoris barbara), Casarca (Tadorna ferruginea), Anatra marmorizzata (Marmaronetta angustirostris), Aquila di Bonelli (Aquila fasciata), Poiana codabianca (Buteo rufinus), Nibbio bianco (Elanus caeruleus), Cicogna nera (Ciconia nigra), Ibis eremita (Geronticus eremita), Corrione Biondo (Cursorius cursor), Occhione (Burhinus oedicnemus), Ganga (Pterocles orientalis), Grandule (Pterocles alchata), Tortora delle palme (Streptopelia senegalensis), Succiacapre collorosso (Caprimulgus ruficollis), Cappellaccia di Thekla (Galerida theklae), Allodola del deserto (Ammomanes deserti), Allodola di Temminck (Eremophila bilopha), Allodola beccoforte (Ramphocoris clotbey), Allodola beccocurvo (Alaemon alaudipes), Codirosso algerino (Phoenicurus moussieri), Monachella del deserto (Oenanthe deserti), Monachella testabianca (Oenanthe leucopyga), Monachella nera (Oenanthe leucura), Codascura inquieto (Scotocerca inquieta), Bulbul golanera (Pycnonotus barbatus), Ciagra corona nera (Tchagra senegalus), Gazza del Maghreb (Pica mauritanica), Storno nero (Sturnus unicolor), Fringuello africano (Fringilla spodiogenys), Trombettiere (Bucanetes githagineus), Zigolo delle case (Emberiza sahari).
Per gli appassionati della macrofotografia, non mancheranno occasioni per osservare un incredibile numero di Invertebrati (principalmente Lepidotteri, Aracnidi e Coleotteri) e fiori selvatici.
Numerose anche le specie di Mammiferi, che tuttavia a causa delle loro abitudini notturne non costituiranno un target prefissato della spedizione.
- Giorno 1: Appuntamento a Marrakech con i tour leader. Cena e pernotto.
- Giorno 2: Trasferimento a Souss Massa e birdwatching on the road. Esplorazione del Souss-Massa National Park nel tardo pomeriggio. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 3: Birdwatching all’alba nel Souss-Massa National Park. Trasferimento a Fort-Bou Jerif con sosta a Sidi Ifni. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 4: Esplorazione di Fort-Bou Jerif. Esplorazione pomeridiana degli ambienti costieri atlantici. Cena e pernotto.
- Giorno 5: Trasferimento a El Borj e birdwatching on the road. Esplorazione pomeridiana di El Borj. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 6: Esplorazione di Assa. Rientro a El Borj e cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 7: Trasferimento ad Assaka con giornata dedicata all’esplorazione di ambienti costieri e montuosi di Aferkat. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 8: Birdwatching ad Assaka. Trasferimento a Mirleft con osservazioni faunistiche on the road. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 9: Colazione a Mirleft e trasferimento verso Paradise Valley ed esplorazione dell’area. Cena. Osservazioni erpetologiche in notturna. Pernotto.
- Giorno 10: Birdwatching a Paradise Valley. Trasferimento a Marrakech. Visita di Marrakech con guida locale. Escursione a Marrakech. Cena e pernotto.
- Giorno 11: Trasferimento in mattinata in aeroporto / visita libera della città.
Tariffe a partire da 2190,00 €
Per maggiori informazioni contattare gli organizzatori.
La quota comprende:
- Pernottamenti in stanze condivise (possibilità di richiedere opzione in singola solo per determinate strutture).
- Pasti (colazioni, pranzi al sacco, cene – bevande escluse).
- Spostamenti interni inclusi costi carburante, pedaggi, parcheggi.
- Accompagnamento scientifico da parte di zoologi per tutta la durata del viaggio, con materiale di supporto per osservazioni faunistiche (ottiche, field guides, etc.).
- Visita turistica di Marrakech con guida locale.
- Assicurazione base di viaggio.
La quota non comprende:
- Voli a/r.
- Ingresso ai monumenti ed eventuali mance a guide locali.
- Tutto quanto non indicato nella precedente voce.
Il viaggio prevede un’ampia gamma di strutture alberghiere: dai tipici riad marocchini ai campi tendati nel deserto. La tipologia itinerante di viaggio, infatti, rende necessario includere soluzioni talvolta spartane (stanze condivise). Laddove invece l’offerta alberghiera permetterà una maggiore possibilità di scelta, non mancheranno alloggi maggiormente confortevoli.
- Roma Ciampino – Marrakech (Ryanair):
Andata 23 Aprile h 12:20 – 14:45; Ritorno 03 Maggio h 16:40 – 20:50. - Milano Malpensa – Marrakech (Easyjet):
Andata 23 Aprile h 17:50 – 20:10; Ritorno 03 Maggio h 09:20 – 13:35. - Napoli – Marrakech (Ryanair):
Andata 23 Aprile h 10:30 – 13:05; Ritorno 03 Maggio h 09:05 – 13:25.
Possibilità di richiedere un preventivo comprensivo di biglietto aereo, con eventuali notti aggiuntive, a seconda delle esigenze personali.
La tariffa è comprensiva di assicurazione di viaggio base.
Per maggiori informazioni riguardo la possibilità di stipulare ulteriori polizze assicurative contattare gli organizzatori.
Penali in caso di annullamento: In caso di recesso, non motivato, del contratto da parte del consumatore, le penali sono pari al 100% dell’intera quota di partecipazione, oltre ai premi assicurativi non rimborsabili.
Numero partecipanti: Minimo 5 – massimo 12
Al non raggiungimento del gruppo minimo o di annullamento da parte dell’organizzazione per cause di forza maggiore sarà restituita l’intera quota versata
Prenotazioni entro 30 giorni dalla partenza.
Informazioni riguardanti tariffa e modalità di pagamento saranno comunicate tramite mail dopo aver compilato il modulo di richiesta.
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