Nel periodo invernale, la città di Torino offre ottime opportunità per il birdwatching urbano. Il Po, che costeggia il lato est della città, infatti, attira molti Uccelli acquatici svernanti tra cui gabbiani e Anatidi. Essi si radunano in buoni numeri soprattutto alle confluenze con i fiumi Dora Riparia e Stura di Lanzo, che ricadono all’interno di due delle aree verdi più estese delle città: il Parco della Colletta e il Parco della Confluenza, in prossimità della Riserva naturale del Meisino e dell’Isolone Bertolla.
Questi, ovviamente, sono i siti in cui la maggior parte dei birders torinesi passa più tempo in cerca di rarità. Negli anni non sono mancati, infatti, interessanti avvistamenti, come ad esempio un Gabbiano di Franklin nel 2013, un Gabbiano glauco nel 2012 e una Moretta dal collare nel 2007, tutti effettuati all’interno della ZPS del Meisino.
In questo periodo, il Po è letteralmente invaso da centinaia di Gabbiani comuni (Chroicocephalus ridibundus). Proprio nei pressi del Ponte di Corso Regina Margherita, qualche giorno fa, durante i censimenti invernali IWC, abbiamo osservato due esemplari marcati con anello. Grazie alla lettura e alla segnalazione del codice identificativo, si è riusciti a risalire all’origine di tali individui: uno proveniente dalla Croazia e un altro dalla Repubblica Ceca!
In data 30/01/2021 si decide di partire per un giretto di birdwatching urbano lungo le sponde del Po, partendo dal Ponte di Corso Regina Margherita per arrivare al Ponte Amedeo VIII (totale 5.2 Km). Ci avviamo così verso il Lungo Po Antonelli, dove, grazie ad una mattinata particolarmente movimentata, riusciamo ad aggiungere circa 30 specie alla nostra checklist in soli 1,5 km percorsi.
Arrivando sulla passerella sulla Dora, osserviamo tra le rapide fluviali una Ballerina gialla (Motacilla cinerea) e due Merli acquaioli (Cinclus cinclus), specie particolarmente presente quest’inverno anche a basse quote, probabilmente a causa delle copiose nevicate sulle Alpi nelle ultime settimane. Entrando nell’area del Parco della Colletta, avvistiamo alla confluenza tra Po e Dora due Svassi maggiori (Podiceps cristatus) in corteggiamento, mentre il richiamo dei Tuffetti (Tachybaptus ruficollis) riecheggia in sottofondo.
Proseguendo lungo il Po, iniziano a comparire le prime anatre tuffatrici: Moriglioni (Aythya ferina) e Morette (Aythya fuligula) sono qui davvero numerose, con centinaia di individui presenti. Nel mezzo osserviamo anche una Canapiglia (Mareca strepera) e alcuni Germani reali (Anas platyrhynchos). Negli scorsi giorni erano state contattate anche due Morette tabaccate (Aythya nyroca), purtroppo non presenti durante la giornata. Tra gli alberi del Parco della Colletta si fanno sentire gli schivi Tordi bottacci (Turdus philomelos), ne contiamo almeno 5 in compagnia dei loro cugini Merli (Turdus merula).
Arrivando al Parco della Confluenza con lo Stura, nei pressi della ZPS del Meisino, il Po si allarga e la vista è spettacolare, il tutto coronato dalla Basilica di Superga sullo sfondo. Sono centinaia e centinaia gli Anatidi sulle acque calme del fiume, con decine di gabbiani in volo. Uno Svasso piccolo (Podiceps nigricollis) particolarmente confidente si avvicina a noi incuriosito, per poi scomparire tuffandosi in acqua.
Iniziamo quindi a spulciare i gabbiani in cerca di qualcosa di “diverso” rispetto agli abbondanti Gabbiani comuni. Ben presto si riconosce un Gabbiano corallino (Ichthyaetus melanocephalus), caratterizzato dalle ali completamente candide e dal becco rosso fuoco.
Poco dopo, ci accorgiamo della presenza di un gabbiano dalle dimensioni diverse, ma la distanza non facilita l’osservazione. Sembra quasi essere della grandezza di un Gabbiano reale, ma non convincono la forma della testa e il becco. Scattiamo qualche foto e grazie allo zoom realizziamo che si tratta di una Gavina (Larus canus), specie molto comune in Europa centro-settentrionale che sverna regolarmente a sud, arrivando anche in Italia.
Nonostante questo presenti un piumaggio simile ad un “secondo inverno” della sottospecie nominale, c’è ancora qualche sottile peculiarità che ci fa pensare. Mandiamo quindi le foto ad alcuni esperti di questo gruppo di Uccelli talvolta non di facile identificazione, immaginando già ad una possibile opzione che avrebbe fatto di quell’individuo non una semplice Gavina.
Prontamente ci viene confermata la nostra ipotesi: è una Gavina siberiana (Larus canus heinei)! Questa sottospecie, proveniente dal lontano nord-est, si riconosce dalle dimensioni maggiori rispetto alla sottospecie nominale, dal piccolo collarino scuro presente lungo il collo e da altri caratteri osservabili sul pattern alare.
Soddisfatti a pieno della giornata, chiudiamo la checklist con 42 specie, impreziosita da un ospite siberiano e da alcuni Uccelli non scontati per un contesto cittadino.
Torneremo presto con i nostri trekking urbani a Torino, proponendo anche questa escursione di birdwatching tra le diverse attività in cantiere. (CLICCA QUI PER MAGGIORI INFO!)
Report di Riccardo Alba, ornitologo e tour leader K’ Nature
Foto di Lorenzo Rapa e Tommaso Renzulli
CHECKLIST:
- Germano reale (Anas platyrhynchos)
- Alzavola (Anas crecca)
- Canapiglia (Mareca strepera)
- Moretta (Aythya fuligula)
- Moriglione (Aythya ferina)
- Svasso maggiore (Podiceps cristatus)
- Svasso piccolo (Podiceps nigricollis)
- Tuffetto (Tachybaptus ruficollis)
- Cormorano (Phalacrocorax carbo)
- Airone cenerino (Ardea cinerea)
- Folaga (Fulica atra)
- Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)
- Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus)
- Gabbiano corallino (Ichthyaetus melanocephalus)
- Gabbiano reale (Larus michahellis)
- Gavina siberiana (Larus canus heinei)
- Colombaccio (Columba palumbus)
- Piccione domestico (Columba livia var. domestica)
- Martin pescatore (Alcedo atthis)
- Picchio rosso maggiore (Dendrocopos major)
- Picchio verde (Picus viridis)
- Ballerina bianca (Motacilla alba)
- Ballerina gialla (Motacilla cinerea)
- Scricciolo (Troglodytes troglodytes)
- Merlo acquaiolo (Cinclus cinclus)
- Merlo (Turdus merula)
- Tordo bottaccio (Turdus philomelos)
- Pettirosso (Erithacus rubecula)
- Capinera (Sylvia atricapilla)
- Luì piccolo (Phylloscopus collybita)
- Regolo (Regulus regulus)
- Cinciallegra (Parus major)
- Cinciarella (Cyanistes coeruleus)
- Codibugnolo (Aegithalos caudatus)
- Picchio muratore (Sitta europaea)
- Rampichino comune (Certhia brachydactila)
- Cornacchia grigia (Corvus cornix)
- Cornacchia nera (Corvus corone)
- Gazza (Pica pica)
- Taccola (Corvus monedula)
- Fringuello (Fringilla coelebs)
- Lucherino (Spinus spinus)