A settembre abbiamo accompagnato un ospite speciale per 7 giorni di birdwatching in Italia meridionale: un birder americano che ha girato il mondo totalizzando oltre 3500 specie!

Dopo due giornate di birdwatching con partenza da Matera tra Puglia e Basilicata, la nostra avventura è proseguita in Sicilia, con due escursioni alla scoperta dell’avifauna di quest’altra magnifica regione.

Anche stavolta abbiamo cercato di esplorare una grande varietà di ambienti, così da provare ad osservare il maggior numero possibile di specie, arricchendo l’esperienza del nostro ospite con alcune eccellenze gastronomiche del posto, tra cui la granita messinese e il cannolo siciliano.

Il primo birding trip ha inizio a Cefalù, quando Roberto Vento e Salvatore Surdo incontrano il Dr. D. Doolittle intorno alle 13:00. Destinazione Parco Naturale dei Nebrodi e la colonia di Grifoni (Gyps fulvus) lì presente.

Frutto del successo del progetto di reintroduzione e conservazione della specie iniziato nel 1997 dall’Ente Parco con la LIPU, la colonia risulta stabile da più di dieci anni ed è in costante crescita, contando attualmente più di 160 individui!

Grifone. Foto di Salvatore Surdo.

Dopo un viaggio di circa due ore, durante il quale vengono illustrate le peculiarità naturalistiche presenti in Sicilia e la storia geologica regionale, arriviamo finalmente ad Alcara li Fusi. Subito ci accolgono i primi Grifoni, intenti a sorvolare le pareti rocciose costellate da cespugli e arbusti.

Sono molti gli individui che avvistiamo nel corso del pomeriggio, riuscendo ad apprezzare le differenze di piumaggio nelle diverse età.

Grifoni a confronto. Foto di Salvatore Surdo.

Grifone. Foto di Salvatore Surdo.

Proseguiamo la nostra esplorazione addentrandoci tra querceti di Rovere e Roverella, dove aggiungiamo alla checklist molteplici specie di Passeriformi, tra cui un endemismo regionale: il Codibugnolo siciliano (Aegithalos caudatus siculus). Tale sottospecie, a differenza di quella che nidifica in Italia peninsulare, presenta piumaggio del capo piuttosto sporco con sopracciglio meno marcato tendente al marrone e dorso grigiastro.

Codibugnolo siciliano. Foto di Davide D'Amico.

La giornata si conclude con un rapido stop di seawatching lungo la strada del ritorno, durante il quale riusciamo ad osservare una Berta maggiore (Calonectris diomedea) a largo.

Il nostro secondo appuntamento ha luogo a Mazara del Vallo, da dove partiamo per indagare gli ambienti rurali e le aree umide della Sicilia occidentale, alla ricerca delle tantissime specie di Uccelli stanziali e migratori qui presenti.

Dopo aver costeggiato distese di Palme nane arriviamo al primo punto di sosta. Qui ci dà il benvenuto un Falco pescatore (Pandion haliaetus), che si lascia ammirare in tutto il suo splendore.

Nel frattempo, un Falco di palude (Circus aeruginosus) sembra essere attratto dalle tante anatre che affollano lo specchio d’acqua, tra cui Morette tabaccate (Aythya nyroca), Moriglioni (Aythya ferina), Mestoloni (Spatula clypeata) e Canapiglie (Mareca strepera).

Falco pescatore. Foto di Salvatore Surdo.

Lungo gli argini, tra i tanti Uccelli acquatici, riusciamo a scorgere un Pollo sultano (Porphyrio porphyrio). Purtroppo, non facciamo in tempo a inquadrarlo con i nostri obiettivi che questo variopinto Rallide svanisce nel fitto canneto.

Appena prima di spostarci verso le aree umide situate sul lungomare di Mazara, un gruppo di Fenicotteri (Phoenicopterus roseus) sorvola le nostre teste, facendo salire la checklist giornaliera a circa 60 specie.

Fenicotteri. Foto di Salvatore Surdo.

Attraversando incolti e campi coltivati, facciamo diverse soste alla ricerca delle specie legate a questi ambienti aperti.

Tra Culbianchi (Oenanthe oenanthe) in migrazione e Strillozzi (Emberiza calandra), abbiamo la fortuna di osservare una Calandrella (Calandrella brachydactyla), disturbata in un secondo momento da un maschio di Albanella pallida (Circus macrourus) intento a perlustrare l’area circostante.

Calandrella. Foto di Salvatore Surdo.

Albanella pallida. Foto di Salvatore Surdo.

Giunti nei pressi di Capo Feto, gli stagni costieri sono gremiti di decine e decine di limicoli: Pettegole (Tringa totanus), Fratini (Charadrius alexandrinus), Piovanelli pancianera (Calidris alba), Chiurli piccoli (Numenius phaeopus), Voltapietre (Arenaria interpres), Cavalieri d’Italia (Himantopus himantopus) e molto altro ancora.

Piovanello pancianera. Foto di Salvatore Surdo.

Voltapietre. Foto di Salvatore Surdo.

Dulcis in fundo, rientrando nel centro abitato, concludiamo una grande giornata con un’ultima specie target: la “famosissima” Tortora delle palme (Spilopelia senegalensis) mazarese!

Qui, infatti, si trova l’unica popolazione dell’”entroterra” siciliano (in Italia la specie – originaria dell’Africa, Medio Oriente e Subcontinente Indiano – è presente solo qui e nelle isole minori “circumsiciliane”) e una breve sosta a Mazara del Vallo alla ricerca di questo Columbiforme è d’obbligo!

Tortora delle palme. Foto di Salvatore Surdo.

Purtroppo, termina anche questo secondo giorno. Il nostro ospite saluta la Sicilia totalizzando ben 102 specie, tra cui svariati “lifer.

Il viaggio del nostro birder continuerà in Campania, per altri tre giorni alla scoperta degli hotspot campani più interessanti per il birdwatching in compagnia degli esperti zoologi di K’ Nature!

Tortora delle palme. Foto di Salvatore Surdo.

CHECKLIST

  1. Germano reale (Anas platyrhynchos)
  2. Alzavola (Anas crecca)
  3. Codone (Anas acuta)
  4. Mestolone (Spatula clypeata)
  5. Canapiglia (Mareca strepera)
  6. Fischione (Mareca penelope)
  7. Moriglione (Aythya ferina)
  8. Moretta tabaccata (Aythya nyroca)
  9. Svasso maggiore (Podiceps cristatus)
  10. Svasso piccolo (Podiceps nigricollis)
  11. Tuffetto (Tachybaptus ruficollis)
  12. Berta maggiore (Calonectris diomedea)
  13. Cormorano (Phalacrocorax carbo)
  14. Airone guardabuoi (Bubulcus ibis)
  15. Garzetta (Egretta garzetta)
  16. Airone bianco maggiore (Ardea alba)
  17. Airone cenerino (Ardea cinerea)
  18. Mignattaio (Plegadis falcinellus)
  19. Fenicottero (Phoenicopterus roseus)
  20. Grifone (Gyps fulvus)
  21. Aquila minore (Hieraaetus pennatus)
  22. Falco di palude (Circus aeruginosus)
  23. Albanella pallida (Circus macrourus)
  24. Poiana (Buteo buteo)
  25. Falco pescatore (Pandion haliaetus)
  26. Gheppio (Falco tinnunculus)
  27. Falco pellegrino (Falco peregrinus)
  28. Pollo sultano (Porphyrio porphyrio)
  29. Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)
  30. Folaga (Fulica atra)
  31. Cavaliere d’Italia (Himantopus himantopus)
  32. Corriere grosso (Charadrius hiaticula)
  33. Corriere piccolo (Charadrius dubius)
  34. Fratino (Charadrius alexandrinus)
  35. Pivieressa (Pluvialis squatarola)
  36. Gambecchio comune (Calidris minuta)
  37. Piovanello pancianera (Calidris alba)
  38. Voltapietre (Arenaria interpres)
  39. Pettegola (Tringa totanus)
  40. Piro piro boschereccio (Tringa glareola)
  41. Piro piro culbianco (Tringa ochropus)
  42. Piro piro piccolo (Actitis hypoleucos)
  43. Combattente (Philomachus pugnax)
  44. Chiurlo piccolo (Numenius phaeopus)
  45. Beccaccino (Gallinago gallinago)
  46. Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus)
  47. Gabbiano roseo (Chroicocephalus genei)
  48. Gabbiano reale (Larus michahellis)
  49. Piccione domestico (Columba livia var. domestica)
  50. Colombaccio (Columba palumbus)
  51. Tortora dal collare (Streptopelia decaocto)
  52. Tortora delle palme (Spilopelia senegalensis)
  53. Barbagianni (Tyto alba)
  54. Rondone pallido (Apus pallidus)
  55. Upupa (Upupa epops)
  56. Gruccione (Merops apiaster)
  57. Martin pescatore (Alcedo atthis)
  58. Cappellaccia (Galerida cristata)
  59. Calandrella (Calandrella brachydactyla)
  60. Rondine (Hirundo rustica)
  61. Rondine rossiccia (Cecropis daurica)
  62. Balestruccio (Delichon urbicum)
  63. Rondine montana (Ptynoprogne rupestris)
  64. Ballerina gialla (Motacilla cinerea)
  65. Cutrettola (Motacilla flava)
  66. Pettirosso (Erithacus rubecula)
  67. Codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros)
  68. Culbianco (Oenanthe oenanthe)
  69. Saltimpalo (Saxicola torquatus)
  70. Pigliamosche (Muscicapa striata)
  71. Tordela (Turdus viscivorus)
  72. Merlo (Turdus merula)
  73. Capinera (Sylvia atricapilla)
  74. Beccafico (Sylvia borin)
  75. Occhiocotto (Sylvia melanocephala)
  76. Sterpazzolina comune (Sylvia cantillans)
  77. Sterpazzola di Sardegna (Sylvia conspicillata)
  78. Beccamoschino (Cisticola juncidis)
  79. Usignolo di fiume (Cettia cetti)
  80. Luì piccolo (Phylloscopus collybita)
  81. Fiorrancino (Regulus ignicapilla)
  82. Scricciolo (Troglodytes troglodytes)
  83. Cinciallegra (Parus major)
  84. Cinciarella (Cyanistes caeruleus)
  85. Codibugnolo siciliano (Aegithalos caudatus siculus)
  86. Picchio muratore (Sitta europaea)
  87. Rampichino comune (Certhia brachydactyla)
  88. Ghiandaia (Garrulus glandarius)
  89. Gazza (Pica pica)
  90. Taccola (Corvus monedula)
  91. Cornacchia grigia (Corvus cornix)
  92. Corvo imperiale (Corvus corax)
  93. Storno nero (Sturnus unicolor)
  94. Passera d’Italia (Passer italiae)
  95. Passera mattugia (Passer montanus)
  96. Fringuello (Fringilla coelebs)
  97. Fanello (Linaria cannabina)
  98. Cardellino (Carduelis carduelis)
  99. Verdone (Chloris chloris)
  100. Verzellino (Serinus serinus)
  101. Zigolo nero (Emberiza cirlus)
  102. Strillozzo (Emberiza calandra)
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