Ad inizio marzo abbiamo accompagnato due giovani birdwatchers provenienti dagli USA in un’escursione giornaliera nel Parco Nazionale del Circeo, uno dei luoghi migliori del Lazio dove poter osservare l’avifauna. Questo, infatti, grazie alle estese aree umide costiere, vanta di numerosi hotspot ideali per il birdwatching e la fotografia naturalistica lungo tutto l’arco dell’anno.

Alzavola. Foto di Francesco Simonetta.

Beccapesci. Foto di Francesco Simonetta.

Dopo essere partiti poco prima dell’alba da Roma, già lungo il tragitto iniziamo ad osservare le specie più comuni legate ad ambienti sinantropici e rurali. La prima tappa del tour sono i cosiddetti “Pantani dell’Inferno”, situati nei pressi del Lago di Caprolace e ideali per fare osservazioni direttamente dall’autovettura.

Non appena arrivati la nostra checklist inizia subito ad aumentare: mentre il vicino canneto è affollato da diversi Passeriformi, come il Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus) e il Forapaglie castagnolo (Acrocephalus melanopogon), e due Falchi di palude (Circus aeroginosus) pattugliano la zona, sono tanti gli Uccelli presenti all’interno dello specchio d’acqua. Qui, infatti, osserviamo Pantana (Tringa nebularia), Corriere piccolo (Charadrius dubius) e Piro piro piccolo (Actitis hypoleucos), oltre che varie specie di Ardeidi e Anatidi.

Migliarino di palude. Foto di Francesco Simonetta.

Piro piro piccolo. Foto di Francesco Simonetta.

Decidiamo di trascorrere ancora un po’ di tempo appostati in auto e la nostra pazienza viene premiata, riuscendo a contattare due specie appartenenti alla famiglia dei Rallidi, Uccelli acquatici piuttosto elusivi: una Schiribilla (Zapornia parva) e un Porciglione (Rallus aquaticus)!

Porciglione. Foto di Francesco Simonetta.

Strolaghe mezzane. Foto di Francesco Simonetta.

Dopo circa un’ora ci spostiamo sul lungomare e “armati” di cannocchiale dedichiamo un po’ di tempo alla ricerca di nuove specie in mare. Ancora una volta la fortuna è dalla nostra e in poche decine di minuti avvistiamo 3 Strolaghe mezzane (Gavia arctica), 4 Smerghi minori (Mergus serrator) e qualche esemplare di Berta maggiore (Calonectris diomedeache vola sottocosta.

Berta maggiore. Foto di Francesco Simonetta.

Berta maggiore. Foto di Francesco Simonetta.

Dirigendoci verso un altro punto di osservazione, sono tanti i Gheppi (Falco tinnunculus) che sorvolano i campi. Cercando con il binocolo tra le distese aperte allagate ci imbattiamo in un Chiurlo maggiore (Numenius arquata), un Mignattaio (Plegadis falcinellus) e una famigliola di Cinghiali (Sus scrofa).

Gheppio. Foto di Francesco Simonetta.

Decidiamo così di fermarci per una mezzora di relax, in vista del prossimo stop: un sentiero che costeggia il Lago di Fogliano e offre la possibilità di indagare in contemporanea due ambienti diversi: da un lato lo specchio d’acqua costiero, dall’altro un boschetto planiziale.

Lungo il percorso, accompagnati dal chiassoso richiamo del Picchio verde (Picus viridis), osserviamo numerosi Passeriformi: Codirossi spazzacamino (Poenicurus ochruros), Pettirossi (Erithacus rubecola) e Codibugnoli (Aegithalos caudatus) sono solo alcuni dei tanti.

Luì piccolo. Foto di Francesco Simonetta.

Sul lago, invece, le specie più numerose sono i Fischioni (Mareca penelope), assieme a Svassi maggiori (Podiceps cristatus), Folaghe (Fulica atra) e Gallinelle d’acqua (Gallinula chloropus).

Finita la passeggiata ci spostiamo su un’altra sponda dello stesso lago, passando lungo un canale dove riposa un gruppo di Nitticore (Nycticorax nycticorax). Arrivati, ci appostiamo in uno dei due capanni qui presenti, con l’intento di osservare i Fenicotteri (Phoenicopterus roseus).

Nitticora. Foto di Francesco Simonetta.

Fenicottero. Foto di Francesco Simonetta.

Il lago è colmo di centinaia e centinaia di anatre e, tra i numerosissimi Moriglioni (Aythya ferina), riusciamo a scorgere qualche Moretta tabaccata (Aythya nyroca) e dei Codoni (Anas acuta).

Il sole è ormai in procinto di tramontare e, prima di terminare il nostro emozionante tour, facciamo un’ultima sosta ai Pantani dell’Inferno dove veniamo ricompensati da uno splendido Pettazzurro (Luscinia svecica), chiudendo così la nostra lista di osservazioni a ben 69 specie di Uccelli, per la grande gioia dei nostri due ospiti d’oltreoceano!

Pettazzurro. Foto di Francesco Simonetta.

CHECKLIST

  1. Germano reale (Anas platyrhynchos)
  2. Alzavola (Anas crecca)
  3. Codone (Anas acuta)
  4. Canapiglia (Mareca strepera)
  5. Fischione (Mareca penelope)
  6. Moriglione (Aythya ferina)
  7. Moretta tabaccata (Aythya nyroca)
  8. Smergo minore (Mergus serrator)
  9. Strolaga mezzana (Gavia arctica)
  10. Svasso maggiore (Podiceps cristatus)
  11. Tuffetto (Tachybaptus ruficollis)
  12. Berta maggiore (Calonectris diomedea)
  13. Cormorano (Phalacrocorax carbo)
  14. Nitticora (Nycticorax nycticorax)
  15. Airone guardabuoi (Bubulcus ibis)
  16. Garzetta (Egretta garzetta)
  17. Airone bianco maggiore (Ardea alba)
  18. Airone cenerino (Ardea cinerea)
  19. Spatola (Platalea leucorodia)
  20. Mignattaio (Plegadis falcinellus)
  21. Fenicottero (Phoenicopterus roseus)
  22. Falco di palude (Circus aeruginosus)
  23. Poiana (Buteo buteo)
  24. Gheppio (Falco tinnunculus)
  25. Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)
  26. Folaga (Fulica atra)
  27. Pociglione (Rallus aquaticus)
  28. Schiribilla (Zapornia parva)
  29. Corriere piccolo (Charadrius dubius)
  30. Piovanello pancianera (Calidris alpina)
  31. Piro piro piccolo (Actitis hypoleucos)
  32. Pettegola (Tringa totanus)
  33. Totano moro (Tringa erythropus)
  34. Pantana (Tringa nebularia)
  35. Chiurlo maggiore (Numenius arquata)
  36. Beccaccino (Gallinago gallinago)
  37. Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus)
  38. Gabbiano reale (Larus michahellis)
  39. Beccapesci (Thalasseus sandvicensis)
  40. Piccione domestico (Columba livia var. domestica)
  41. Colombaccio (Columba palumbus)
  42. Tortora dal collare (Streptopelia decaocto)
  43. Parrocchetto dal collare (Psittacula krameri)
  44. Picchio verde (Picus viridis)
  45. Balestruccio (Delichon urbicum)
  46. Ballerina bianca (Motacilla alba)
  47. Pettirosso (Erithacus rubecula)
  48. Codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros)
  49. Pettazzurro (Luscinia svecica)
  50. Merlo (Turdus merula)
  51. Beccamoschino (Cisticola juncidis)
  52. Usignolo di fiume (Cettia cetti)
  53. Forapaglie castagnolo (Acrocephalus melanopogon)
  54. Fiorrancino (Regulus ignicapilla)
  55. Luì piccolo (Phylloscopus collybita)
  56. Cinciallegra (Parus major)
  57. Cinciarella (Cyanistes caeruleus)
  58. Codibugnolo (Aegithalos caudatus)
  59. Rampichino comune (Certhia brachydactyla)
  60. Gazza (Pica pica)
  61. Ghiandaia (Garrulus glandarius)
  62. Taccola (Corvus monedula)
  63. Cornacchia grigia (Corvus cornix)
  64. Storno (Sturnus vulgaris)
  65. Passera d’Italia (Passer italiae)
  66. Fringuello (Fringilla coelebs)
  67. Cardellino (Carduelis carduelis)
  68. Lucherino (Spinus spinus)
  69. Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus)
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