Sabato 23 marzo abbiamo inaugurato l’inizio della primavera con un altro appuntamento alla scoperta della biodiversità di Villa Doria Pamphilj.
Circondati dalle prime fioriture stagionali, contattiamo alcuni Passeriformi qui nidificanti, come Cardellini (Carduelis carduelis), Cinciallegre (Parus major), Cinciarelle (Cyanistes caeruleus) e Storni (Sturnus vulgaris), già in pieno fermento nella raccolta del materiale per la costruzione dei nidi.
Lungo i viali del parco, le lucertole approfittano della giornata soleggiata per termoregolarsi. Oltre alle Lucertole campestri (Podarcis siculus) ci sono alcuni individui di Podarcis muralis nigriventris. Questa sottospecie di Lucertola muraiola, endemica dell’Italia centrale ed osservabile anche in pieno centro cittadino, è caratterizzata da una particolare livrea che la contraddistingue dalle altre popolazioni italiane ed europee.
Cinciarella. Foto di Francesco Simonetta.
Podarcis muralis nigriventris. Foto di Francesco Simonetta.
Dirigendoci verso il margine di un’area boscata, accompagnati dal rumoroso richiamo del Picchio verde (Picus viridis), sono numerose le specie legate agli ambienti alberati che osserviamo, tra cui Colombaccio (Columba palumbus), Ghiandaia (Garrulus glandarius) e Codibugnolo (Aegithalos caudatus).
Nonostante l’attesa non riusciamo ad avvistare il Picchio verde, ci spostiamo quindi nei pressi del lago così da focalizzarci su altre specie. Le sponde sono affollate dalle Gallinelle d’acqua (Gallinula chloropus) intente a pascolare, mentre al centro dello specchio d’acqua scorgiamo gabbiani e anatre, tra cui specie qui presenti a scopo ornamentale come l’Anatra sposa (Aix sponsa).
Ghiandaia. Foto di Francesco Simonetta.
Gallinella d'acqua. Foto di Francesco Simonetta.
All’interno della villa, la presenza del lago ha purtroppo favorito il rilascio indiscriminato di molteplici testuggini d’acqua provenienti da altri luoghi, oltre alle numerosissime Tartarughe palustri dalle orecchie rosse e dalle orecchie gialle (Trachemys scripta elegans e T.s. scripta), osserviamo anche una Tartaruga cinese palustre tricarinata (Mauremys reevesii) e un grosso individuo di Tartaruga dal guscio molle spinosa (Apalone spinifera). Ne approfittiamo per descrivere l’impatto arrecato da parte delle specie aliene sui nostri ecosistemi dulciacquicoli e sulle specie autoctone, tra cui pesci e anfibi.
Mauremys reevesii. Foto di Francesco Simonetta.
Apalone spinifera. Foto di Francesco Simonetta.
Proseguendo l’esplorazione delle sponde lacustri, i partecipanti riescono ad apprezzare le differenze tra alcuni Ardeidi presenti anche in ambiente cittadino: un Airone cenerino (Ardea cinerea) e una Garzetta (Egretta garzetta) perlustrano la riva in attesa di qualche preda. Successivamente, facendo più attenzione, scorgiamo 4 Nitticore (Nyctycorax nyctycorax) che riposano all’interno della vegetazione ripariale.
Le acque del lago attirano anche alcune Rondini (Hirundo rustica) e Balestrucci (Delichon urbicum), da poco arrivate in città dopo aver trascorso l’inverno nei quartieri di svernamento africani.
Airone cenerino. Foto di Francesco Simonetta.
Garzetta. Foto di Francesco Simonetta.
Nitticore. Foto di Francesco Simonetta.
Arrivati quasi al termine della nostra attività, decidiamo di fare un ultimo breve giro, nella speranza di inserire nella checklist qualche ultima specie interessante. Veniamo premiati riuscendo finalmente ad osservare il Picchio verde e, ultimo ma non ultimo, un bellissimo Martin pescatore (Alcedo atthis)!
Picchio verde. Foto di Francesco Simonetta.
Martin pescatore. Foto di Francesco Simonetta.
CHECKLIST
- Germano reale (Anas platyrhynchos)
- Nitticora (Nycticorax nycticorax)
- Garzetta (Egretta garzetta)
- Airone cenerino (Ardea cinerea)
- Parrocchetto dal collare (Psittacula krameri)
- Parrocchetto monaco (Myiopsitta monachus)
- Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)
- Folaga (Fulica atra)
- Piro piro piccolo (Actitis hypoleucos)
- Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus)
- Gabbiano reale (Larus michahellis)
- Piccione domestico (Columba livia var. domestica)
- Colombaccio (Columba palumbus)
- Tortora dal collare (Streptopelia decaocto)
- Martin pescatore (Alcedo atthis)
- Picchio verde (Picus viridis)
- Rondine (Hirundo rustica)
- Balestruccio (Delichon urbicum)
- Ballerina bianca (Motacilla alba)
- Codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros)
- Merlo (Turdus merula)
- Capinera (Sylvia atricapilla)
- Occhiocotto (Curruca melanocephala)
- Luì piccolo (Phylloscopus collybita)
- Cinciallegra (Parus major)
- Cinciarella (Cyanistes caeruleus)
- Codibugnolo (Aegithalos caudatus)
- Gazza (Pica pica)
- Ghiandaia (Garrulus glandarius)
- Cornacchia grigia (Corvus cornix)
- Storno (Sturnus vulgaris)
- Passera d’Italia (Passer italiae)
- Cardellino (Carduelis carduelis)
- Verdone (Chloris chloris)
- Verzellino (Serinus serinus)