Nell’immaginario collettivo, alla teoria dell’evoluzione è legata unicamente una figura, quella di Charles Darwin. In realtà non tutti sanno che tale teoria ha ben due padri: lo stesso Darwin ed Alfred Wallace.
Appassionato di natura sin da giovane, Alfred Russel Wallace (8 gennaio 1823 – 7 novembre 1913) fu ispirato dal diario del viaggio intorno al mondo dello stesso Darwin e dagli studi di Geologia di Charles Lyell, tra i più insigni studiosi del mondo naturale.
Come Darwin, anche Wallace si dedicò all’esplorazione: il primo viaggio in Amazzonia (1848-1852) ed il secondo nell’Arcipelago malese (1854 -1862), di cui scriverà in un ricco diario. Osservò fenomeni, raccolse dati, scrisse interi capitoli sulla fauna e sulla flora di quella regione caratterizzata da una straordinaria biodiversità. Come Darwin, anche Wallace raccolse esemplari (oltre 100.000, principalmente uccelli ed insetti) di cui solo una esigua parte oggi è conservata al Museo di Storia Naturale di Londra.
Mappa della regione esplorata da Wallace in "The Malay Archipelago", 1869
Darwin e Wallace, seppur lavorando distanti e vivendo esperienze esplorative differenti, giunsero a conclusioni simili circa la loro teoria evolutiva ed entrambi furono invitati a leggere i propri articoli sull’evoluzione alla Linnean Society nel luglio del 1858.
Darwin pubblicò un capolavoro assoluto della scienza moderna nel novembre 1859: L’origine della specie. Opera che mise un po’ in ombra nei tempi a venire il lavoro straordinario di Wallace, sebbene oggi sia doveroso dargli il giusto merito nella teoria evolutiva.
Nondimento a lui si devono importanti studi sulla distribuzione geografica delle specie animali, considerati i capisaldi della biogeografia. Una sorta di confine che segna la differenza di specie animali dell’Asia da quelle dell’Oceania ha preso in seguito il nome di “Linea di Wallace”.
Uccelli del paradiso di John Gerrard Keulemans, in "The Malay Archipelago", 1869
#IniziativaWallace celebra questo naturalista poco conosciuto al grande pubblico. Lo fa per un anno intero, in occasione del bicentenario della sua nascita.
Un’idea di un team di zoologi e curatori di musei di storia naturale che vuole non soltanto sottolineare l’importanza di una delle più brillanti e controverse teorie della scienza moderna, ma anche il valore delle tante collezioni zoologiche che in Italia, purtroppo, non sempre godono del giusto occhio di riguardo.
Lo fa con conferenze, visite guidate tematiche, laboratori per i più giovani e l’esposizione “Un disegno per Wallace”, che si terrà a chiusura della manifestazione, a cui possono partecipare disegnatori ed appassionati di ogni età con un proprio contributo artistico dedicato alla vita e alle opere di Alfred Wallace.
È proprio in occasione di tale manifestazione che il Museo Zoologico di Napoli, assieme agli esperti operatori di K’ Nature, inaugura un nuovo percorso per celebrare il fondatore della biogeografia.
Domenica 21 maggio alle ore 10:00 sarà proposta una visita guidata – indirizzata per i più grandi – focalizzata sulla biodiversità delle aree geografiche esplorate da Wallace e descritta nel celebre diario di viaggio “The Malay Archipelago”.
Attraverso i reperti custoditi all’interno delle sale del Museo Zoologico saranno descritti alcuni aspetti della biogeografia e dell’evoluzione che ha caratterizzato la fauna dell’Asia sudorientale e dell’Oceania, oltre alle minacce antropiche che minano la sopravvivenza di ambienti naturali e specie.
Cranio di Babirussa, collezione del Museo Zoologico di Napoli
I più piccoli, invece, saranno coinvolti nella nuova attività ludico-didattica “Un disegno per Wallace”. I bambini, sotto l’attenta guida degli operatori museali, realizzeranno disegni ispirati alla figura del grande biologo e alle specie animali da lui studiate.
Le opere degli “artisti in erba” saranno esposte al portfolio di #IniziativaWallace, che si terrà presso il Museo Civico di Storia Naturale di Verona.
Coppia di paradisea maggiore, collezione del Museo Zoologico di Napoli
Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria.
Per info e iscrizioni inviare un messaggio WhatsApp al +39 3792438934 (lunedì-venerdì dalle 14:00 alle 19:00) oppure contattare lo 081 2537587 (lunedì-venerdì dalle 09:00 alle 13:00).