Come annunciato negli scorsi giorni, sabato 27 novembre e l’8, l’11 e il 19 di dicembre, saremo impegnati durante le aperture straordinarie del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche di Napoli con una serie di visite guidate nei 5 musei del Centro.
Oltre ai minitour, previsti per ognuna delle date sopraindicate, le nostre esperte guide accompagneranno i visitatori in tour specifici, incentrati su alcune delle tematiche più importanti e attuali delle diverse materie scientifiche: Mineralogia, Zoologia, Paleontologia, Antropologia e Fisica.
Siamo certi che, grazie alla nostra collaborazione con il Centro Musei dell’Università Federico II, questa potrà essere solo l’inizio di una lunga serie di eventi e iniziative per promuovere il mondo delle Scienze ad un pubblico sempre più amplio!
Si ricorda che per partecipare alle visite guidate la prenotazione è obbligatoria; queste verranno confermate al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Per info e prenotazioni contattare: prenotazionicm@gmail.com
Di seguito la nostra offerta e programmazione:
CRISI DELLA BIODIVERSITÀ E SESTA ESTINZIONE DI MASSA
MUSEO ZOOLOGICO
Sabato 27 novembre.
Durata 50min. 1° Turno 10:00; 2° Turno 12:00.
L’impatto mediatico delle parole biodiversità, cambiamenti climatici e sesta estinzione è sempre più rilevante. Assistiamo da alcuni anni a un cambiamento sensibile dello stato di salute del nostro Pianeta che ci impone un cambiamento nel nostro stile di vita sia su scala locale che globale. Nonostante i recenti accordi internazionali di Glasgow su ambiente e clima abbiano mostrato quanto disuguaglianze culturali e ideologiche siano ancora da ostacolo per promuovere una universale cultura della tutela della Natura e di un uso accorto delle sue risorse, appare confortante la crescente sensibilità delle nuove generazioni verso questi temi.
A livello locale, con uno sguardo rivolto proprio all’Italia, è utile ricordare che essa vanta un patrimonio di specie di animali e piante tra i più significativi d’Europa, sebbene siano molte le specie di Mammiferi, Uccelli e Rettili a rischio estinzione di cui si parla ancora poco.
Pertanto, anche il ruolo dei musei zoologici è considerato cruciale per promuovere una cultura della tutela della Natura. Essi sono “arche della biodiversità” che ci mostrano forme di vita di ogni angolo del pianeta, alcune delle quali oramai estinte o prossime alla scomparsa, altre molto vicine a noi che ci danno una chiara idea delle problematiche di cui sentiamo spesso parlare.
Il tour proposto mostrerà esemplari significativi sia della nostra fauna, quali la Foca monaca del Mediterraneo ed il Lupo appenninico, che di faune assai lontane ma che più di tutte soffrono delle conseguenze delle attività umane: l’Orso polare e l’Artide rimandano allo scioglimento delle calotte polari, i pappagalli dell’Amazonia, sempre più minacciata dalla deforestazione, le tartarughe marine ed i Cetacei minacciati dall’inquinamento prodotto dalla plastica, le Rondini e l’uso degli insetticidi in agricoltura accompagneranno i visitatori alla conoscenza del ricco patrimonio del nostro Museo Zoologico.
ANIMALI VIVI IN VISITA AL MUSEO
PER SPIEGARE L’EVOLUZIONE
MUSEO ZOOLOGICO
Domenica 19 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 09:00; 2° Turno 11:00.
Quanti conoscono il Dipnoo? Un pesce singolare dotato di un primitivo polmone che gli consente di respirare ossigeno dall’aria, anziché dall’acqua. O l’incredibile metamorfosi che una rana subisce durante la sua crescita. Questi sono soltanto due degli affascinanti interrogativi a cui risponderemo in un tour che guiderà il visitatore alla conoscenza dei sorprendenti stili di vita di Pesci, Anfibi e Rettili.
Questi gruppi di Vertebrati sono per lo più noti agli “addetti ai lavori” o ai tanti appassionati acquariofili e terrariofili, mentre il grande pubblico spesso ignora la loro affascinante storia naturale.
Tra essi vi sono le specie più colpite dai rapidi ed estremi cambiamenti che stanno avvenendo al nostro Pianeta. I Pesci, specie quelli di acqua dolce, e gli Anfibi, più di tutti soffrono della perdita di habitat ed inquinamento delle acque. Alcuni dati che riguardano più da vicino l’Italia possono dare un’idea di quanto stiamo perdendo in termini di biodiversità: il 2% dei Pesci ossei marini, il 48% dei Pesci ossei di acqua dolce, il 19% dei Rettili, il 36% degli Anfibi.
Una silenziosa, lenta estinzione che impone un cambio di rotta sull’uso delle risorse e la salvaguardia della natura nel nostro Paese.
Conoscere l’evoluzione, la morfologia e i sorprendenti adattamenti, i comportamenti talvolta strabilianti di questi animali è il primo passo per sensibilizzare l’opinione pubblica alla loro tutela.
Ricordando le parole del noto etologo austriaco Konrad Lorenz “Se si vuole creare nei giovani il senso della protezione della natura, la cosa più importante è il contatto diretto con gli animali“, alcuni esemplari appositamente allevati in terrari saranno i protagonisti di un singolare tour nel nostro Museo Zoologico alla scoperta dei cosiddetti “animali a sangue freddo”.
ALLA SCOPERTA DI PIETRE PREZIOSE E TERRE RARE
REAL MUSEO MINERALOGICO
Sabato 11 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 09:00; 2° Turno 11:00.
Fin dall’antichità le gemme hanno catturato lo sguardo dell’uomo, esercitando mediante i loro colori, sfumature, lucentezza e forme, un fascino quasi ipnotico. Diamante, Rubino, Smeraldo, Zaffiro… l’elenco delle pietre ritenute preziose e semipreziose è davvero lungo. Ma i minerali non sono solo bellezza e la loro preziosità non deriva solo da questa caratteristica.
Attraverso tale percorso sarà possibile introdursi alla conoscenza delle terre rare e di altri elementi naturali ampiamente impiegati per realizzare dispositivi oggi utilizzati da tutti, in ogni parte del mondo: tablet, smartphone e computer di ultima generazione, televisori ed elettrodomestici, sono solo alcuni degli esempi possibili.
Dall’industria aerospaziale alla ricerca relativa alle fonti di energia rinnovabili, dal settore medico all’industria della difesa, non vi è contesto nel quale l’utilizzo di tali risorse non abbia un’imprescindibile importanza, al punto da essere responsabile di complesse strategie geopolitiche, e finanche di guerre.
Ma quanto “costa” oggi in termini ecologici uno smartphone, quanto è oculato l’uso che facciamo delle risorse naturali?
Questo breve viaggio ci porterà verso la consapevolezza del fatto che il sottosuolo è una fonte di estrema importanza per la vita di oggi e di domani. Camminiamo sul nostro futuro: non ci resta che esplorare!
ESTINZIONI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
MUSEO DI PALEONTOLOGIA
Mercoledì 8 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 09:00; 2° Turno 11:00.
Domenica 19 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 10:00; 2° Turno 12:00.
Sin da piccoli ci hanno raccontato la storia di giganteschi dinosauri spazzati via in pochi millenni dai cambiamenti climatici avvenuti circa 65 milioni di anni fa. Ma molte persone non sanno che quella estinzione non riguardò solo questi grandi Rettili e che in realtà eventi simili, definiti “estinzioni di massa”, si sono ripetuti più volte nel corso della storia delle Terra!
I cambiamenti climatici, oggi più che mai oggetto di riflessioni, decisioni politiche e preoccupazioni, e le alterazioni che hanno subito gli ecosistemi, saranno il tema di queste visite guidate, durante le quali lasceremo che i fossili ci raccontino una storia fatta di scomparse e nascite, di adattamento e creatività, in una parola di evoluzione.
È una storia che ha per protagonista la Terra e il suo accogliere vari gradi di una biodiversità che andremo ad esplorare, sperando di imparare dal passato come agire meglio per il nostro futuro.
A RISCHIO DI ESTINZIONE: GLI ULTIMI POPOLI INDIGENI
MUSEO DI ANTROPOLOGIA
Sabato 27 novembre.
Durata 50min. 1° Turno 09:00; 2° Turno 11:00.
Sabato 11 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 10:00; 2° Turno 12:00.
Sull’isola Palawan, al largo delle Filippine, vivono due popolazioni indigene: i Palawan e i Batak.
Queste due etnie vivono in completa armonia con la natura, dedite prevalentemente all’agricoltura, alla raccolta dei prodotti della foresta, alla caccia e alla pesca.
La cultura Palawan e quella Batak si sono affermate grazie alle condizioni di totale isolamento geografico in cui vivevano tali popolazioni perfettamente adattate a condizioni di vita naturali.
Negli ultimi tempi, a causa dell’influenza dell’uomo con interventi di deforestazione, distruzione dell’ecosistema e conseguente perdita della biodiversità, queste comunità sono a rischio di estinzione.
L’importanza della diversità culturale di queste popolazioni è rappresentata nel Museo di Antropologia con l’esposizione di oggetti rappresentativi della loro cultura, testimonianza della conservazione delle loro usanze e tradizioni.
CONOSCIAMO LA CELLULA FOTOVOLTAICA
MUSEO DI FISICA
Mercoledì 8 dicembre.
Durata 50min. 1° Turno 10:00; 2° Turno 12:00.
La storia della tecnologia solare inizia dal settimo secolo e continua tutt’oggi: prima le osservazioni, poi le scoperte e adesso le innovazioni tecnologiche.
Per conoscerle non bisogna necessariamente visitare un parco solare, si può iniziare da un piccolo ma fondamentale tassello: la cella fotovoltaica.
Questa rappresenta la più piccola unità dei dispositivi che se esposti al sole generano corrente elettrica, sia nelle nostre abitazioni che negli impianti industriali.
Durante il nostro tour daremo delle dimostrazioni sul suo funzionamento, dovuto al genio di Einstein, dalla costruzione di piccoli circuiti elettrici alla verifica del comportamento della cella rispetto alla temperatura ed al variare del colore della luce.
Per info e prenotazioni contattare: prenotazionicm@gmail.com
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/625928165201987/?ref=newsfeed
Di seguito riportiamo la locandina con il dettaglio delle attività: