Il Maggio dei Monumenti è uno degli appuntamenti più sentiti e partecipati della scena culturale partenopea. L’iniziativa, fondata nel 1992, celebra quest’anno la sua 30° edizione, con un tema portante che è quello dell’acqua. Le Acque di Napoli, questo il titolo dell’edizione che vedrà, dal 3 maggio al 2 giugno, aperture straordinarie, spettacoli, incontri, laboratori, performance e mostre artistico-culturali che consentiranno a cittadini e turisti di vivere appieno la città.
K’ Nature, in collaborazione con il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche di Napoli, è felice di aderire all’iniziativa, proponendo in occasione delle aperture straordinarie previste nei giorni 4, 12, 18 e 26 maggio e 1° giugno tour specifici e minitour dei 5 Musei focalizzati sul tema dell’acqua come ambiente ed elemento del mondo naturale. Ogni data prevedrà l’organizzazione sia di attività pensate per i più piccoli e i propri accompagnatori – con un’età consigliata dai 6 ai 10 anni – che visite guidate rivolte ad un pubblico adulto e ad adolescenti.
Di seguito le tematiche scelte per ogni Museo:
Il legame profondo che unisce tutti i popoli di questo pianeta all’acqua ha radici antichissime, da prima dei Neanderthal per arrivare sino ai giorni nostri. Lasciatevi guidare in un percorso affascinante nelle sale del Museo di Antropologia per svelare come l’elemento acqua sia un filo conduttore che collega la storia delle rovine di Ercolano a quella della popolazione indigena degli Onge, ultima custode delle Isole Andamane. Il percorso offrirà ai visitatori uno sguardo critico anche sull’impatto ecologico che sprechi e inquinamento hanno su fiumi e mari.
Cosa sarebbe la vita senza energia? Al Museo di Fisica partiremo da antichi strumenti alimentati dall’acqua, per approfondire il legame inscindibile che lega acqua ed energia. Passeggiando nelle sale del Museo, parleremo di onde marine, di bilance idrostatiche, di treni a vapore e di acquedotti, il cui funzionamento si basa su uno dei concetti cardine della fisica: la gravità. E in una città abbracciata dal mare come Napoli, non potremmo non ammirare anche gli strumenti per la navigazione marittima che rivestirono un ruolo cruciale per gli allievi dell’accademia militare della Nunziatella.
L’acqua, da sempre elemento simbolo della vita sul nostro Pianeta, gioca un ruolo cruciale nella genesi di molti minerali fondamentali per l’industria di ieri e di oggi. Dal sale, che ha accompagnato l’evoluzione e la crescita economica di moltissimi popoli, alle terre rare, indispensabili per il funzionamento dei dispositivi tecnologici, l’acqua non è solo l’elemento chiave della loro formazione, ma è anche responsabile dell’arricchimento di molti giacimenti minerari da cui li estraiamo.
Ma come avviene l’estrazione mineraria? Molte tecniche si basano proprio sull’uso dell’acqua, talora anche con un notevole impatto ambientale. Mentre la nostra dipendenza da queste risorse è innegabile, cresce la preoccupazione per la conservazione ambientale, spingendo alla ricerca di metodologie estrattive più sostenibili. Il percorso proposto al Real Museo Mineralogico si propone di offrire una panoramica sull’utilizzo delle georisorse, mostrando sia i benefici che gli svantaggi ad esse connessi, fornendo così spunti di riflessione e diverse prospettive da cui osservare il fenomeno.
La vita ha un legame indissolubile con l’acqua. L’evoluzione delle primissime forme viventi, come le stromatoliti, è avvenuta proprio in quest’ambiente. Dai poriferi ai coralli, dai molluschi ai vermi marini, fino a pesci e rettili, l’evoluzione degli organismi viventi hanno reso l’acqua un volume di necessaria competizione. Le specie marine hanno sviluppato una vasta gamma di adattamenti: da corpi affusolati per nuotare agilmente tra le onde, come pesci, ittiosauri e squali, a corpi piatti utili per restare ancorati alle barriere o al substrato, dando vita ad habitat unici come le barriere coralline. Questo risultato è frutto di milioni di anni di evoluzione, ed ha permesso a queste specie di adattarsi e prosperare in vari habitat. Tuttavia, l’acqua può rappresentare anche una trappola mortale per gli organismi, come dimostrano le estinzioni di massa del Permiano e del Cretacico.
Oggi, gli habitat marini sono minacciati da fenomeni come il riscaldamento globale e lo sbiancamento dei coralli (coral-bleaching). È fondamentale assimilare le lezioni del passato per affrontare in modo consapevole le sfide attuali, utilizzando lo studio dei fossili per comprendere le dinamiche delle popolazioni in risposta ai cambiamenti ambientali. Lo studio del passato può essere la chiave per evitare di ripetere le catastrofi del passato, aiutandoci a compiere scelte più consapevoli ed ecosostenibili, permettendo la preservazione di questi meravigliosi ambienti ricchi di biodiversità.
Il 70% del nostro pianeta è ricoperto da acqua, ma solo il 2,5% di questa è costituita da acqua dolce. Nonostante una percentuale così irrisoria, questa riveste un ruolo cruciale non solo per l’umanità, ma per l’intero pianeta. Gli ambienti dulciacquicoli sono spesso poco conosciuti al grande pubblico, eppure numerosi invertebrati, pesci ed anfibi, uccelli, rettili e mammiferi popolano grandi, celebri fiumi come il Nilo in Africa, il rio delle Amazzoni in Sudamerica e, più vicini a noi, il Po e il Danubio.
Il percorso al Museo Zoologico permetterà di scoprire curiosità di un mondo affascinante e forse ancora poco noto, oltre che a comprendere come le attività umane minacciano questi ambienti, tanto vasti quanto fragili. Queste attività non solo influenzano gli animali, le piante e gli altri organismi che vivono negli ambienti d’acqua dolce, ma hanno anche un impatto diretto su noi stessi che dalle acque dipendiamo per l’agricoltura, l’energia e persino per un gesto tanto semplice come bere acqua dal rubinetto di casa.
MINITOUR DEI 5 MUSEI:
Orario inizio 09:55 – orario fine 13:30.
Prezzo adulti: 12,00 €
Prezzo ridotto (dai 5 ai 18 anni): 6,00 €
Gli under 5 non pagano.
TOUR SPECIFICI:
Visita su richiesta ad uno dei 5 Musei.
Durata 1 ora.
Prezzo adulti: 8,00 €
Prezzo ridotto (dai 5 ai 18 anni): 4,00 €
Gli under 5 non pagano.
Per partecipare alle attività la prenotazione è obbligatoria; queste verranno confermate al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Per info e prenotazioni inviare un messaggio WhatsApp al 379 2438934 (da lunedì a venerdì dalle 14:00 alle 19:00) oppure telefonare allo 081 2537587 (da lunedì a venerdì dalle 09:00 alle 14:00).
